Vorrei avere...
Giovanna Zoboli, Simona Mulazzani
Topipittori, 2010, p. 32
€ 16,00 ; Età: da 3 anni
Aprendo questo bell’ albo dal grande formato si rimane colpiti dalle immagini a doppia pagina con figure di animali in primo piano che si muovono nel loro habitat naturale. Il merlo tra sottili steli d’erba, la tigre è in agguato, pronta a raggiungere la sua preda, mentre sbucano tra il fogliame altri abitanti della giungla. Bellissima l’oca selvatica che sta per spiccare il volo, mentre fa tenerezza la tristezza del cane che dal salotto guarda sconsolato la neve che cade. Un cervo, degli gli uccellini, uno scoiattolo, una farfalla, la lepre e l’istrice sono i protagonisti di un bosco che pare incantato, e su un’altra tavola su uno sfondo azzurro la pantera nera sembra muoversi con passi felpati tra i rami neri da cui si intravede la luna piena. Non mancano i topi e il gatto, pronto a balzare su di loro, la lepre in corsa, l’orso nel frutteto, l’elefante con animali disegnati sulla pelle e la balena bianca con figure dai tenui colori che raffigurano fiori, frutti e pesci, mentre all’orizzonte il mare è delimitato da una fila di case e di alberi. Nelle due ultime pagine, in piccoli riquadri, sono disegnati dal vero, con pochi segni neri su fondo bianco, gli animali presenti nell’albo. Se le illustrazioni attirano per la loro pastosità realistica inserita in un contesto che dà il senso del surreale, le parole dell’autrice, con brevi frasi dai toni poetici, danno vita alle immagini. Sono stimoli per immedesimarsi nel modo di essere degli animali con le loro intrinseche prerogative che inducono il lettore a pensare che vorrebbe avere: “il collo ascensore della giraffa in una casa d’aria”, “la coda altalena del lemure nel labirinto dei rami”, “i passi piuma della tigre che fanno silenzio”, “le ali dell’oca selvatica il giorno della partenza”, “la voce della balena che canta e si sente in un oceano di distanza”, “le orecchie immense dell’elefante per intendere quel che dice il cielo”. Sono solo alcuni esempi di una scrittura raffinata che può far comprendere l’importanza di conoscere il comportamento animale, ma soprattutto dimostra la possibilità di unire testo, immagine, formato, impaginazione... per sensibilizzare i piccoli lettori alla bellezza di un libro pensato per loro.
Maria Letizia Meacci
(da LiBeR 87)